Chi sono


Mi presento: sono Eugenio Vignali, consulente di direzione, mediatore di conflitti e controversie, formatore e coach con la passione di portare armonia nella vita e nel lavoro delle persone.

Migliorare la qualità delle relazioni
è la mia mission.


QUANDO

Le tensioni tra le persone all'interno di un'organizzazione sono causate principalmente da differenze individuali come personalità, idee, valori, bisogni, interessi e obiettivi, piuttosto che da semplici disaccordi sul modo di svolgere un compito o su decisioni da prendere. La mancanza di un confronto costruttivo e collaborativo, anche a causa di una comunicazione inadeguata, porta queste differenze normali a trasformarsi in conflitti che ostacolano l'attività lavorativa e hanno ripercussioni negative sull'intera organizzazione.

COME

Il mio lavoro consiste nell'elaborare soluzioni personalizzate per migliorare la qualità delle relazioni e la gestione dei conflitti, basandosi sull'analisi delle esigenze del cliente e della situazione specifica all'interno dell'organizzazione. Aiuto a impostare un sistema interno di gestione dei conflitti, efficiente anche se informale, e fornisco formazione specifica per sviluppare una cultura di relazioni collaborative e per prevenire e gestire i conflitti interpersonali. Inoltre, agisco come coach o mediatore aziendale se necessario.

RISULTATI

Affrontare le differenze tra le persone in modo collaborativo e costruttivo migliora il benessere e la performance individuale e aziendale, aumentando di conseguenza la qualità dei prodotti o servizi offerti. Tuttavia, i costi associati a questi conflitti, sia diretti che indiretti, sono spesso sottostimati e possono sorprendere i dirigenti aziendali. Migliorare la qualità delle relazioni e ridurre la quantità di conflitti interni ha quindi un impatto significativo sulle finanze dell'organizzazione.

La chiave: il Sistema Integrato di Gestione dei Conflitti

Un sistema integrato di gestione dei conflitti può portare numerosi benefici a un'organizzazione, tra cui:

1. Migliore comunicazione tra i dipendenti, riducendo i conflitti alla radice

2. Aumento della produttività e riduzione dell'impatto negativo dei conflitti 

3. Miglioramento del morale dei dipendenti grazie a una gestione tempestiva ed equa dei conflitti

4. Riduzione del rischio di dispute legali e gestione economica delle controversie

5. Miglioramento delle relazioni tra dipendenti e con gli stakeholder attraverso un approccio equo e trasparente

6. Riduzione dei costi associati ai conflitti (perdita di produttività, turnover, spese legali)

7. Approccio proattivo alla risoluzione dei conflitti, evitando che si aggravino

8. Promozione di una cultura di equità e rispetto nell'organizzazione grazie a un processo di risoluzione trasparente


In sintesi, un sistema integrato di gestione dei conflitti può rendere un'organizzazione più efficiente, produttiva e armoniosa, affrontando i conflitti in modo costruttivo.

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SEI UN MEDIATORE CIVILE O UN AVVOCATO?

Quante volte mentre partecipavi a un corso, in presenza o on-line, hai sentito la necessità di portare le tue tematiche personali e desiderato approfondire le tue specifiche difficoltà, ma non è stato possibile?

Considera allora un percorso individuale di sviluppo delle tue competenze in materia di gestione dei conflitti, nel quale si partirà proprio da te per aumentare la qualità della tua presenza nel contesto del conflitto e dunque la tua efficacia nel supportare i tuoi clienti.

Possiamo lavorare su aspetti pratici delle tecniche, ma il maggior beneficio deriverà dal lavoro soprattutto sulla tua consapevolezza e sull'intelligenza emotiva.


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Diventa Conflict-Positive!

Il conflict-positive management

Conflict-positive non significa affermare che il conflitto è sempre positivo, ma avere verso di esso un approccio costruttivo che riconosce che vi sono conflitti disfunzionali per l’organizzazione e altri funzionali per la sua performance e per lo sviluppo individuale dei protagonisti.

Con questa visione è nato un modello integrato di organizzazione e people management applicabile in ogni tipo di realtà chiamato conflict-positive management.

La certificazione Conflict-Positive Organization
Il protocollo di certificazione denominato Conflict-Positive Organization messo a punto insieme a LHWC ente di certificazione svizzero è di fatto uno schema di analisi della cultura dell’organizzazione e delle sue pratiche organizzative e di people management per quanto riguarda le relazioni interne all’organizzazione e i conflitti che possono verificarsi.

I vantaggi

L’assessment secondo lo schema del protocollo di certificazione Conflict-Positive Organization permette di individuare interventi organizzativi e di people management che possono migliorare il clima interno e aiutare a prevenire e gestire i conflitti in modo collaborativo e costruttivo, con una lunga serie di benefici per i singoli e l’organizzazione.

L’applicazione degli standard in esso definiti contribuisce inoltre al rispetto della responsabilità sociale d’impresa delle organizzazioni produttive e risponde agli obiettivi statutari degli enti e società benefit.


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