UN CONFLITTO

SUL LAVORO

DIFFICILE DA RISOLVERE?

LA MEDIAZIONE DEI CONFLITTI

(MEDIZIONE AZIENDALE)

La mediazione aziendale è una attività nella quale un terzo neutrale interviene in una lite o in una controversia all’interno di un contesto lavorativo per aiutare le parti coinvolte a raggiungere una soluzione soddisfacente per loro e per l’azienda, con ciò contribuendo a creare un clima positivo e collaborativo.

La mediazione si svolge in un contesto riservato nel quale le parti possono comunicare liberamente e impegnarsi per il ripristino di una relazione lavorativa positiva e costruttiva. Il mediatore incoraggia e facilita una comunicazione aperta e onesta che permette di aumentare la consapevolezza, la comprensione e l’empatia fra le parti.

La mediazione può essere utilmente attivata in ogni fase del conflitto, anche se sono già state attivate procedure formali, per aiutare le parti a confrontarsi sulle reciproche proposte e ad elaborarne eventualmente di nuove utilizzando anche tecniche per stimolare nuove idee.

Lo strumento della mediazione può essere utilizzato anche nelle controversie di lavoro ricorrendo a un mediatore professionista quale terzo neutrale.

Il tentativo di conciliazione può riguardare ovviamente i soli diritti disponibili del dipendente per non incorrere nella previsione di invalidità sancita dall'art. 2113 c.c. secondo cui: "… le rinunzie e le transazioni, che hanno per oggetto diritti del prestatore di lavoro derivanti da disposizioni inderogabili della legge e dei contratti o accordi collettivi concernenti i rapporti di cui all'articolo 409 del codice di procedura civile, non sono valide".

Non può dunque riguardare aspetti quali la contribuzione previdenziale, il diritto alle ferie, etc., mentre possono essere oggetto di mediazione controversie attinenti i trattamenti economici eccedenti le previsioni della contrattazione collettiva o un eventuale indennizzo a fronte della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro o ancora la contrattazione in merito al periodo di preavviso, ecc..

I vantaggi di tale strumento sono:

- riservatezza sulle dichiarazioni rese nel corso della procedura e sull'accordo raggiunto

- flessibilità nei tempi e nella gestione della procedura

- possibilità per il dipendente di essere assistito da un rappresentante sindacale